Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata dalla Presidente dell’UNASAM al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al Ministro della Salute Roberto Speranza sulle diverse anomalie organizzative dei servizi di Salute Mentale in relazione all’emergenza sanitaria in atto.
Alla cortese attenzione del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte
Alla cortese attenzione del Ministro della Salute Roberto Speranza
La scrivente, nella sua qualità di Presidente Nazionale dell’Unione delle Associazioni per la Salute Mentale (associazioni di familiari e utenti impegnate nelle regioni d’Italia), chiede un intervento urgente delle SS.LL su quanto di grave segnalato dai familiari e dalle Associazioni.
In tante realtà territoriali i centri di salute mentale (su disposizione dei Direttori Sanitari, o dei dipartimenti di salute mentale, o delle stesse regioni), hanno sospeso la loro “attività ordinaria”. Non accolgono i pazienti nei servizi con la motivazione che non hanno i dispositivi di sicurezza (solo urgenze e emergenze), hanno sospeso tutte le attività riabilitative, alcuni servizi sono letteralmente blindati col personale dentro e la porta chiusa a chiave. Mentre in altre realtà (da noi verificate), gli operatori, adottando tutte le misure di sicurezza, continuano a garantire assistenza e cure sia nei servizi che al domicilio dei pazienti. Siamo quindi fortemente preoccupati da una situazione che potrebbe essere fuori controllo. I servizi di salute mentale già soffrivano di una condizione di grande fragilità e disomogeneità sia nella organizzazione dei servizi che nelle pratiche operative. E nella situazione attuale in cui le persone fragili devono essere semmai maggiormente sostenute, questo comportamento oltre che inaccettabile è ad alto rischio per la salute dei cittadini.
Chiediamo quindi un provvedimento urgente che chiarisca, su tutto il territorio nazionale, quali interventi devono garantire i servizi di salute mentale per non abbandonare né danneggiare le persone con disabilità psichica e le loro famiglie.
Chiediamo di essere informati sulle misure che si intendono assumere.
Con stima.
La Presidente
Gisella Trincas