L’emergenza Coronavirus ha imposto delle priorità nuove al nostro sistema sanitario. Dal potenziamento della rete ospedaliera, dei pronto soccorso e delle terapie intensive, al reclutamento urgente di personale in anestesia e rianimazione. Inevitabilmente, alcuni settori del comparto salute italiano sono stati momentaneamente lasciati indietro. Una “mancanza” determinata dal carattere di urgenza che quest’epidemia ci ha messo di fronte, ma che, di fatto, si ripercuote sull’assistenza ad ampie categorie di pazienti. Tra questi, i pazienti psichiatrici.