Nota ARESAM su Consulta Regionale per la Salute Mentale

 

di Marinella Cornacchia per il Direttivo A.RE.SA.M. OdV

L’ARESAM esprime il suo dissenso in merito al fatto che nella legge regionale n. 10 del 17 luglio 2022 “Promozione delle politiche a favore dei diritti delle persone con disabilità”, e nel cui testo mai viene citato il disagio mentale, sia stato inserito, in modo incoerente e nel più profondo silenzio, un articolo che, di fatto, riduce l’autonomia della Consulta Regionale per la Salute Mentale.
Secondo quanto indicato nell’art. 19, infatti, questo organismo non potrà più eleggere in autonomia il proprio Presidente, che verrà invece nominato dal Consiglio Regionale tra una rosa di candidature di “esperti” scelti dallo stesso Consiglio Regionale.
Quindi una sorta di “tutor”, designato dall’Amministrazione regionale, che ha deciso che le organizzazioni di volontariato, di familiari, di utenti e le associazioni scientifiche non hanno le capacità di gestirsi autonomamente per rispondere ai dettati della legge 6/2006 che istituisce la Consulta Regionale per la Salute mentale.
Malgrado le varie normative regionali ribadiscano l’importanza dell’autodeterminazione, della compartecipazione e collaborazione con gli organismi di rappresentanza, con questa decisione, si intravede il tentativo di imporre una figura che deciderà per noi quali ed in che modo portare avanti programmi e tematiche a favore delle persone che soffrono di disagio mentale. In questa maniera, si segna inesorabilmente, un ulteriore scollamento e distanziamento tra amministrazione e cittadini. Vanificando nel contempo le prerogative che una partecipazione autonoma poteva dare per una più corretta esamina delle criticità nel settore e quindi portare ad un’azione sinergica e coerente per il loro superamento.
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione A.RE.SA.M. OdV ribadisce quanto già espresso nel corso dell’ultima riunione della Consulta Regionale del 12 u.s. dalla nostra rappresentante, confermando la nostra ferma contrarietà all’inserimento dell’articolo 19 chiedendo nel contempo di rivedere, nella sostanza, il citato articolo.
Continueremo a proporre le nostre attività miranti alla tutela dei diritti dei nostri associati, liberi da ogni inquadramento, in piena collaborazione e condivisione democratica dei problemi con le altre Associazioni di tutela.

Sul tema leggi anche:

UNASAM Consulta Regionale per la Salute Mentale
Psichiatria Democratica Consulta Regionale per la Salute Mentale
Comunicato stampa Presidente Consulta Regionale per la Salute Mentale

Comments are closed.