di Girolamo Digilio , Presidente Onorario ARESAM
La recente approvazione dei nuovi LEA ha posto fine alla esclusione dei cittadini dall’accesso ad una serie di prestazioni del Sistema Sanitario di grande importanza per la prevenzione, diagnosi e cura, anche delle cosiddette “malattie rare”, ma spesso assai gravi, che coinvolgono a livello nazionale alcune centinaia di migliaia di persone la cui esistenza e i cui specifici bisogni sanitari sono stati finora ignorati dal SSN. Un aggiornamento che avrebbe dovuto essere stato assai più tempestivo e al passo con i rapidi progressi della scienza e della medicina per non privare i cittadini di cure molte volte decisive per la vita, ma che purtroppo è stato condizionato dal farraginoso funzionamento della burocrazia ministeriale ed amministrativa oltre che dal disinteresse e dall’ignoranza di una classe politica troppo impegnata in questioni di sottogoverno e di potere. (Leggi tutto)