Oggetto: Aggiornamenti Appello Salute Mentale

Cari  amici e colleghi.

Desidero fornirvi qualche aggiornamento sull’Appello per la Salute Mentale, promosso dalla SIEP, che ha visto la più ampia adesione dei professionisti dei DSM delle Associazioni di settore, delle Società Scientifiche, di Organizzazioni politiche e sindacali.

Nei giorni scorsi, a sei mesi dall’avvio dell’iniziativa, il testo dell’Appello con le adesioni raccolte è stato fatto pervenire al Ministro della Salute, al Presidente della Conferenza Stato Regioni, ai Presidenti di tutte le Regioni d’Italia e p.c. ai  Presidenti delle Commissioni Sanità del Senato e Affari Sociali della Camera, con la richiesta di un incontro per entrare nel merito delle richieste.

Le stesse sono sintetizzabili in:

1. Convocazione delle Conferenze Regionali e Nazionale sulla Salute Mentale per garantire il diritto dei cittadini a conoscere le condizioni effettive del sistema di cura per la salute mentale nel nostro contesto regionale e nazionale (a tal proposito, abbiamo registrato con soddisfazione la pubblicazione del primo rapporto sulla salute mentale del Ministero della Salute, che certifica la catastrofica situazione di disuguaglianza sul territorio nazionale e che potrebbe essere strumento di riferimento per la “ricostruzione” di livelli essenziali di assistenza non influenzati dalla latitudine geografica)
2. Verifica di quanto concretamente realizzato dal Ministero  e Regioni a partire dalle documentate denunce di inadeguatezza riportare nella Relazione della Commissione di Inchiesta sul SSN nel 2013; come sappiamo, da allora la situazione è addirittura peggiorata, ma il richiamo ha un importante valore di  verifica dell’effettiva utilità che il lavoro degli organi parlamentari di inchiesta ha nei fatti.

In attesa di una risposta formale da parte delle istituzioni interpellate, sono proseguiti i contatti informali con membri del Parlamento, delle Assemblee e degli Uffici Regionali, dai quali – salvo rare eccezioni – abbiamo tratto la convinzione che il tema della salute mentale è assai poco presente nella conoscenza e nelle priorità dei nostri interlocutori.

Ciò conferma la necessità di proseguire nell’opera di sensibilizzazione a tutti i livelli, richiamando i diversi livelli istituzionali alle responsabilità che loro competono, moltiplicando le occasioni di riflessione, analisi e comunicazione delle “cose della salute mentale” al di là del sensazionalismo e del celebrazionismo di maniera. Sono certo di interpretare il pensiero di tutti i firmatari con incarichi associativi nel comunicare la disponibilità, a partire ovviamente dalla mia, ad essere presente in tali occasioni.

Segnalo infine che tutti gli appuntamenti e gli aggiornamenti sull’iniziativa saranno ospitati sul sito siep.it

        Un caro saluto e buon lavoro a voi tutti.

Fabrizio Starace