Che cos’è la salute mentale? Quali sono i diritti delle persone con disagio mentale? Dalla malattia mentale si guarisce?
SaluteMentale.Net, il Portale della Salute Mentale ha pubblicato un interessante articolo che riportiamo al seguente link:
Che cos’è la salute mentale? Quali sono i diritti delle persone con disagio mentale? Dalla malattia mentale si guarisce?
SaluteMentale.Net, il Portale della Salute Mentale ha pubblicato un interessante articolo che riportiamo al seguente link:
L’Aresam parteciperà al corteo che parte da Piazza della Repubblica insieme alle altre associazioni UNASAM. Per coloro che non se la sentissero di fare tutto il percorso il punto di incontro finale sarà a P.za San Giovanni (angolo Via Emanuele Filiberto/Via Carlo Felice) alle ore 15.
Vi aspettiamo!
Destinare il 5xmille a ARESAM OdV permette di sostenere la nostra causa, con un contributo che a te non costa nulla ma che per molte famiglie di persone con disturbi psichiatrici vuol dire non essere più soli a combattere lo stigma e difendere i loro diritti alla cura, alla riabilitazione ed al reinserimento sociale e può fare la differenza tra solitudine e recupero.
Aiutaci a continuare ad aiutare aggiungendo la tua firma e il codice fiscale 96269250583 nel riquadro SOSTEGNO DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE della dichiarazione dei redditi.
E’ indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l’attivazione di tirocini formativi e di orientamento finalizzati all’assunzione a tempo indeterminato di 2 unità di personale disabile con il profilo professionale di Esecutore Area Amministrativa categoria B, posizione B1, presso la Regione Lazio.
La partecipazione è riservata alle categorie di disabili previste dall’art. 1 della legge 68/99 ed iscritti negli elenchi del collocamento mirato di cui all’art. 8 della 12 marzo 1999, n. 68, tenuti dai competenti servizi di collocamento mirato presenti sul territorio della Regione Lazio.
Leggi l’AVVISO
Per tutti noi è stato un periodo difficile, che ha segnato la vita di molti e che ci ha ulteriormente confermato che la condivisione, l’aiuto ed il sostegno reciproco sono beni preziosi che non possiamo tralasciare o dimenticare quando tutto sarà finito.
Anche durante la chiusura forzata la nostra Associazione ha continuato a lavorare per mantenere viva l’attenzione sulle nostre tematiche, per segnalare e sollecitare le Istituzioni su interventi emersi anche a causa della pandemia, tenendo informati ed aggiornati i soci e sostenitori sullo scenario che stiamo attraversando, utilizzando anche i canali telematici.
Questo nostro lavoro ha però bisogno di una base economica perché, anche come Organizzazione di Volontariato, molti sono gli obblighi di legge che, a prescindere dalla situazione, devono comunque essere soddisfatti.
Come dice il nostro appello AIUTACI AD AIUTARE, ti ricordiamo che puoi sostenerci, oltre che con le iscrizioni, anche attraverso la tua dichiarazione del 5 per mille che puoi divulgare ai tuoi amici e alle persone che conosci affinché possano concretamente dare il loro contributo perché la nostra voce non si spenga.
Chi volesse iscriversi all’Aresam, condividendone lo spirito e gli obiettivi, esplicitati nello Statuto , può far par pervenire la propria domanda di adesione attraverso la mail aresam@tiscali.it oppure contattare telefonicamente l’Associazione.
Segnaliamo dal Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 6 del 2019 bando di concorso pubblico per titoli ed esami riservato ai disabili ai sensi della legge n.68/1999 finalizzato all’assunzione di sette unità di personale con varie qualifiche. Scadenza 11 febbraio 2019 – 12:00
Con una lettera-blitz datata 21 dicembre e inviata esclusivamente ai Direttori Generali e ai Direttori dei Dipartimenti di Salute Mentale delle Asl romane, e “per conoscenza” all’Assessore alla Persona, Scuola e Comunità Solidale, il Direttore della Direzione Benessere e Salute del Dipartimento Politiche Sociali del Comune di Roma, Dott.ssa R. Modafferi, annuncia, causa non disponibilità delle risorse finanziarie, l’interruzione del cofinanziamento da parte del Comune per il 2019, e quindi decretandone la fine, a partire dal 1/1/2019, delle attività culturali, sportive e risocializzanti portate avanti dai Centri di Salute Mentale delle tre ASL a favore delle persone con disagio psichico e/o sofferenza mentale.
Il provvedimento, che non è stato preceduto da alcun confronto con le istituzioni coinvolte e con le rappresentanze associative e consultive degli utenti dei servizi, fa riferimento ad una fantomatica, progettata attuazione di una “sperimentazione di un budget personale di capacitazione” presso i municipi il cui inizio sarebbe previsto “indicativamente nel mese di marzo/aprile2019”.
Si tratta evidentemente di una iniziativa irresponsabile che sconvolgerebbe e interromperebbe con gravissime conseguenze la continuità dei percorsi riabilitativi di centinaia di persone con sofferenza mentale e che mette drammaticamente in evidenza le carenze di una gestione burocratica insensibile ad aspetti fondamentali per la salute delle persone e il completo scollegamento fra le varie Istituzioni e i vari uffici coinvolti nell’attuazione di questi percorsi.
Una situazione da noi già più volte denunciata e che dovrebbe trovare nel Tavolo Interistituzionale, promosso dalla Consulta cittadina ed avviato da qualche mese presso l’Assessorato a Persona Scuola e Comunità solidale, la sede più appropriata di concertazione e di proposta agli organi amministrativi e politici competenti.
Né può tranquillizzare la “pezza” di risposta alle prime proteste mediante un anonimo comunicato stampa che fornisce solo affermazioni generiche che non cambiano la sostanza del problema.
Quando si afferma che verrà garantita continuità di tutti i servizi e le attività per la salute mentale, significa che la lettera della Dott.ssa Modafferi del 21 dicembre è stata annullata? E se sì con quali atti formali? Quali sono gli importi messi a bilancio 2019 per la salute mentale e sotto quali voci specifiche tali da garantire continuità di tutti i servizi?
La sperimentazione del budget di salute che, a quanto si afferma, dovrebbe partire a breve (quando?) è stata studiata e concordata con la Consulta Cittadina o con il Tavolo Interistituzionale? Altrimenti in quali segrete stanze e con quali invitati è stata decisa?
Cordiali saluti.
M. Cornacchia
Presidente Aresam