La non punibilità nel processo penale: quando la diagnosi diventa un privilegio

I disturbi mentali non sono neanche predittivi, in modo statisticamente significativo, di comportamento aggressivo futuro, come evidenziato dallo studio National Epidemiologic Survey in Alcohol and Related Conditions nel 2008. L’idea di attribuire automaticamente la responsabilità del comportamento violento alla malattia mentale, la “psichiatrizzazione” della violenza, insomma, è un errore che riduce la complessità della comprensione di questo fenomeno e ci riporta indietro nel tempo, a prima dell’azione riformatrice di Franco Basaglia, quando la pericolosità per sé e per gli altri guidava le decisioni di Trattamento Sanitario Obbligatorio sugli autori di reato. Come noto, in Italia, dopo la chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, nel 2015 sono state create le Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS), strutture sanitarie di accoglienza dove possono confluire e condividere gli stessi ambienti e procedure, indipendentemente dal tipo ed entità di reato, tanto un autore di un omicidio quanto una persona che ha opposto resistenza a pubblico ufficiale, purché affetti da disturbi mentali e ritenuti socialmente pericolosi.

Continua a leggere….

FISH: bene continuità didattica per studenti con disabilità

FISH esprime apprezzamento per le prospettive di continuità didattica per gli studenti con disabilità, come reso noto dal ministro dell’Istruzione, Valditara. La proposta di consentire agli insegnanti di sostegno di rimanere sulla stessa cattedra per almeno tre anni, su richiesta della famiglia dello studenti con disabilità, rappresenta un passo significativo verso l’implementazione del principio dell’accomodamento ragionevole, come introdotto dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Questa iniziativa mira a garantire una continuità di insegnamento che risponda alle esigenze specifiche degli studenti con disabilità, permettendo loro di beneficiare di un ambiente educativo stabile e favorevole alla loro crescita.

Continua a leggere…

La vera legge Basaglia di Giovanni Rossi

Basaglia aveva freddo in quel dicembre 1979. Mi chiese di indicargli dove comprare un pullover. Lo accompagnai da Marco boutique in piazza delle Poste.

Era a Mantova per partecipare ad un convegno: “Le nuove istituzioni della psichiatria” in cui si sarebbe discusso di chiusura dei manicomi e nuovi servizi.

Franco Basaglia, veneziano, somigliava ai campanili e alle torri di segnalazione che danno verticalità all’orizzonte piatto della laguna.

Continua a leggere….

PERCORSI INTEGRATI FINALIZZATI A PREVENIRE E RIMUOVERE OGNI FORMA DI DISCRIMINAZIONE NEI CONFRONTI DI CATEGORIE DI SOGGETTI VULNERABILI

Con il presente avviso, su impulso dell’Assessorato Lavoro, Università, Scuola, Formazione, Ricerca, Merito, la Direzione regionale Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione in qualità di AdG del PR FSE+ 2021-2027 intende avviare una nuova iniziativa a sostegno di fasce di popolazione particolarmente vulnerabili a causa del loro status sociale e economico che le rendono esposte a forme di discriminazione.

L’avviso finanzia pertanto progetti integrati di attività di presa in carico, orientamento, formazione, al fine di ampliare le opportunità di inclusione sociale, rafforzare i percorsi di attivazione rivolti alle  categorie più fragili, sperimentando azioni di innovazione socio-lavorativa con il coinvolgimento attivo delle associazioni e organizzazioni di riferimento che operano sul territorio regionale, al fine di definire un modello di governance e di erogazione di servizi standardizzati e conseguire così elevati livelli di qualità per l’erogazione dei servizi stessi.

L’intervento proposto dovrà essere costituito da una o più delle seguenti attività:

  1. azioni di ascolto, anche tramite colloqui telefonici e in presenza;
  2. protezione e accoglienza;
  3. supporto psicologico;
  4. assistenza legale;
  5. orientamento all’autonomia abitativa;
  6. orientamento al lavoro con previsione di corsi di in/formazione, consulenza e orientamento per l’inserimento lavorativo.

L’intervento può quindi prevedere anche la predisposizione di un programma di formazione, sostegno e avviamento lavorativo mediante progetti specifici da realizzarsi a seconda delle scelte progettuali tramite il coinvolgimento degli operatori della formazione o agenzie per il lavoro.

L’erogazione dei servizi di cui ai precedenti punti da a) a e) deve avvenire attraverso la disponibilità di uno “sportello”, con giorni e orari di apertura al pubblico definiti, da collocare in locali appositamente dedicati a tale attività.

La proposta progettuale, nell’ambito dei costi ammissibili, deve garantire un corretto equilibrio tra le diverse componenti tecniche, assegnando una specifica priorità alle attività di supporto diretto alle persone.

 

Percorsi integrati finalizzati a prevenire e rimuovere ogni forma di discriminazione nei confronti di categorie di soggetti vulnerabili – LazioEuropa