Grazie al finanziamento dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese, l’ARESAM OdV ha predisposto un progetto, in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio, che, partendo dal suo stesso titolo “UN MARE DI INCLUSIONE” ha inteso offrire un’ampia gamma di attività a favore delle persone sofferenti di disturbi mentali seguite dai Centri di Salute Mentale della ASL Roma 4 dei Distretti 4.1 (Civitavecchia) e 4.3 (Bracciano). L’obiettivo che si è inteso raggiungere è quello di aiutarli a riappropriarsi delle loro capacità e, addirittura, sperimentare nuove forme dello stare insieme, del condividere esperienze nuove e del sentirsi utili all’interno della società in cui si vive. Modalità tutte tendenti a combattere lo stigma e l’isolamento.

Il progetto, iniziato a Luglio 2024, avrà la durata di 10 mesi operativi e riguarderà:

1) Agricoltura sociale – Orti solidali

2) Recovery ed educazione all’autonomia

3) Educazione al volontariato e sostegno dei poveri

4) Educazione alimentare e attività fisica

5) Vacanze diurne presso lo Stabilimento Balneare Le Dune a Civitavecchia

6) Vacanze a Foggia – zona Gargano

 

PROGETTO UN MARE DI INCLUSIONE Luglio 2024 -Aprile 2025

ATTIVITA’ IN CORSO

Azione 1 – Agricoltura Sociale – Orti solidali

L’azione coinvolge circa 12 utenti adulti con disturbi mentali e/o marginalità sociale, per la maggior parte seguiti dal CSM di Civitavecchia e viene attuata nei circa 5 ettari di aree verdi prospicenti Villa Albani e nel vicino “Giardino monumentale dei Giusti” (uliveto). Ulteriori terreni di circa 1 ettaro sono destinati ad orti solidali. Le attività riguardano opere di bonifica, di recupero, riqualificazione e mantenimento in buono stato del terreno per aprire ulteriori spazi fruibili alla cittadinanza, nonché di produzione orticola e olearia che viene veicolata verso le mense e come aiuto per i più poveri, intersecandosi con l’azione 3 “Educazione al volontariato e sostegno dei poveri”. Con l’aiuto di biologi e di volontari, gli utenti imparano tecniche di coltivazione (sia teoriche che pratiche) e ad usare macchinari e attrezzi necessari al lavoro. L’arte del coltivare, oltre a misurare le proprie capacità, contribuisce all’aumento dell’autostima e autogratificazione per il lavoro svolto. Oltretutto il lavorare insieme, in luoghi belli, aperti, immersi nella natura produce un innegabile effetto benefico sulla salute sia fisica che mentale.

 

Azione 2 – Recovery ed educazione all’autonomia

L’azione coinvolge circa 20 utenti adulti con disturbi mentali e/o marginalità sociali, per la maggior parte seguiti dai CSM di Civitavecchia e Bracciano. Si sono creati dei gruppi che negli incontri settimanali, di 3 ore ciascuno, sperimentando tecniche di approccio alla pari (e non cattedratiche) per aumentarne il gradiente,  affrontano temi su come acquisire maggiore conoscenza e quindi autonomia relativamente a: igiene personale, cura della casa, compresa la corretta gestione dei rifiuti e dell’impatto di questi fattori sulla propria e altrui salute, tecniche di cucina, con particolare riguardo alla corretta modalità negli acquisti e nel regime alimentare sano. Questo dovrebbe portarli a raggiungere una buona qualità di vita, aumentandone l’autonomia e l’autogestione (utile soprattutto per coloro che provengono da lunghi periodi di ricovero in strutture sanitarie). Cura della propria persona, capacità nello svolgere lavori domestici e le incombenze del quotidiano; cose semplici per i più ma obiettivi importanti per tutti quelli che da troppo tempo sono rimasti avulsi dal tessuto sociale.

 

Azione 3 Educazione al volontariato e sostegno dei poveri

L’azione coinvolge due gruppi di utenti: 19 di loro, seguiti dal CSM di Civitavecchia, operano presso la Casa dell’Amicizia a Civitavecchia per due volte la settimana per un totale di 6 ore, occupandosi insieme agli altri volontari della preparazione (pulizia e riordino) del centro per l’accoglienza, della preparazione dei pacchi alimentari, della selezione e conservazione del vestiario da distribuire una volta a settimana alle circa 200 persone fragili che frequentano il centro settimanalmente.

Altri 5 utenti seguiti dal CSM di Bracciano operano allo stesso modo presso la Caritas Parrocchiale di Bracciano e Manziana con attività settimanali come distribuzione alimenti, sistemazione vestiario e supporto alle mense dei poveri.

Ambedue i gruppi vengono quindi coinvolti, lavorando insieme ai tanti volontari e seguendone l’esempio, nell’opera di aiuto ai più poveri, ai più fragili e bisognosi.

Un’ulteriore modalità per superare l’isolamento e sentirsi utili nell’aiutare gli altri.

 

Azione 4 – Educazione alimentare e attività fisica

L’azione coinvolge 13 utenti di cui 8 seguiti dal CSM di Civitavecchia e 5 da quello di Bracciano con l’obiettivo di promuovere il benessere fisico e l’educazione ad una sana e corretta alimentazione; temi questi importanti per incentivare anche la conoscenza dei pericoli derivanti dal sovrappeso e/o obesità e ai non corretti stili di vita.

L’attività fisica a Civitavecchia si svolge 2 volte a settimana per totali 4 ore con lavoro in palestra e gruppi cammino.

Quella a Bracciano, sempre con le stesse modalità, riguarda lavoro in palestra, gruppi cammino e “Tai Chi”.

Si lavora in un ambente inclusivo, che si cura e accoglie i più fragili favorendo così una piena sinergia tra utenti, operatori della palestra e volontari.

 

AZIONI TERMINATE

Azione 5 – Vacanze diurne presso lo stabilimento Le Dune a Civitavecchia

Nel mese di luglio per la durata di 10 giorni una media giornaliera di 20/25 utenti dei CSM/CD di Civitavecchia e Bracciano, accompagnati dai volontari di Sant’Egidio e dell’Aresam hanno sperimentato giornate al mare presso lo stabilimento Le Dune di Civitavecchia. Iniziativa altamente gradita dagli utenti, che ha permesso anche una integrazione tra i gruppi provenienti dai 2 diversi distretti e da contesti sociali diversi (cohousing e casa di famiglia), tale da instaurare amicizie e rapporti anche nel periodo successivo alla vacanza. L’iniziativa, se da un lato è stata un momento di “sollievo” per i familiari (degli utenti che vivono in famiglia) offrendo loro la possibilità di prendere una pausa dalla gestione quotidiana del proprio congiunto, ha per altro permesso ai familiari volontari che vi hanno partecipato giornalmente, di entrare in contatto con altre realtà e storie di vita, superando una visione finora ristretta alle sole problematiche personali, arricchendo così il loro bagaglio esperienziale.

Lettini, ombrelloni, il pasto nella trattoria, tutte le vacanze sono state animate anche da una serie di giochi di gruppo e di gare a premio: torneo di bocce, di racchettoni, giochi con le carte, ecc. Una vera vacanza in un contesto accogliente e di piena integrazione con gli altri vacanzieri presenti sul lido.

Importante il gioco di squadra dei diversi volontari che si sono presi l’onere di accompagnare coloro che per problemi familiari non avrebbero avuto altrimenti la possibilità di raggiungere lo stabilimento.

 

Azione 6 – Vacanze a Foggia – zona Gargano

A partire dal 16 agosto e per 7 giorni un gruppo di 12 utenti, per la quasi totalità ospiti delle cohousing di Civitavecchia e Bracciano, accompagnati da 5 volontari, hanno sperimentato una vacanza a tutto tondo, fuori dai contesti abituali di vita. Per sei di loro si trattava infatti della prima vacanza residenziale dopo tanti anni (l’ultima l’avevano fatta quando erano più giovani con le loro famiglie, rapporto che poi, nel tempo, si è andato ad allentare o a perdere del tutto). Quindi l’entusiasmo di partecipare è iniziato molto prima della partenza: dall’emozione della preparazione dei bagagli, all’entusiasmo e alla curiosità di affrontare un viaggio abbastanza impegnativo in gruppo. Tutto è andato per il meglio. La località base scelta è stata Foggia, presso il Seminario Diocesano. Ogni giorno erano previste gite diverse fuori dalla città. Sono state visitate Troia, Bovino Deliceto Trani Monte Sant’Angelo e San Giovanni Rotondo. Per concludere poi a Bari. La Puglia ha offerto tutta la meraviglia della sua storia, i suoi monumenti, dagli anfiteatri romani alle cattedrali, dai Santuari ai castelli medioevali. Per non parlare poi del suo cibo, molto apprezzato da tutti.!!!